Benvenuto!

La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, proclamata dalle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948, ha compiuto 70 anni  il 10 dicembre 2018.

PER NON DIMENTICARE l’importanza dei 30 articoli che compongono questo documento e che rappresentano un modello universale per lo sviluppo umano e intellettuale di qualsiasi società, comunità o gruppo, la "Cooperativa Sociale Svoltare" ha pensato di dare voce ai contenuti degli articoli, manifestando l’esigenza del cambiamento e favorendo l'idea di integrazione, in un mondo in cui stanno vincendo diffidenze, paure ed egoismi.

Plaudendo l'iniziativa della "Cooperativa Sociale Svoltare", e raccogliendone il messaggio, si invita tutti a diffondere il documento, bene comune per l'uomo, e ad integrarlo con un altro importante  atto del Magistero Pontificio del Sommo Pontefice Francesco I, l'ENCICLICA LAUDATO SI' "per il bene della casa comune", sperando che in un prossimo futuro la Comunità Scientifica Internazionale e le Comunità Politiche Nazionali, possano integrare i due testi, perchè l'uomo e l'ambiente sono un prezioso ed universale unico bene comune.

La sede dell'Ordine è effettivamente Roma, ma operativamente a seguito di provvedimenti legislativi e nel pieno rispetto di questi, la sede della Cancelleria dell'Ordine dell'Aquila Romana, unitamente all'Associazione Internazionale fra Insigniti degli Ordini dell'Aquila Romana, braccio operativo nei singoli Stati dove va ad operare l'Ordine, è in Svizzera, precisamente a Locarno.

Perchè Locarno? perchè è la città della pace. Effettivamente il 16 Ottobre 1925 fu siglato il trattato di pace tra Germania, Belgio, Francia, Italia, Gran Bretagna, Cecoslovacchia, Polonia, meglio noto come PATTO di LOCARNO.

La conferenza diplomatica si svolse dal 5 al 16 ottobre 1925, per garantire un periodo di pace e stabilità,dopo il conflitto della I Guerra Mondiale, al fine anche di riavvicinare i paesi vinti e vincitori all'insostenibile "Trattato di Veersailles".

Il Capo e i Dignitari del Gran Consiglio dell'Ordine, il Presidente e tutti i soci dell'Associazione Internazionale fra Insigniti degli Ordini dell'Aquila Romana, ringraziano le Autorità della Confederazione Elvetica, particolarmente la Comunità del Canton Ticino e di Locarno, per l'ospitalità e la stima riposta nei confronti delle nostre Istituzioni, che perseguono sempre ed in ogni luogo la promozione del progresso sociale e la dignità della persona umana, ispsirandosi costantemente alla Dichiarazione dei Diritti Umani.

Viene così garantito effettivamente alle nostre Istituzioni, la libertà dei diritti umani e le libertà fondamentali, dove la plurisecolare tradizione Elvetica da sempre è orgogliosa e fiera, ed esempio al mondo. 

L'Ordine dell'Aqvila Romana

è sovrano soggetto di diritto internazionale con sede in Svizzera  

&  

l'Associazione Internazionale fra Insigniti degli Ordini dell'Aqvila Romana  

è di diritto svizzero  

aderiscono all' O. N. U. e all'Unione Europea  

è parte integrante della Carta Costituzionale dell'Ordine: 

titolo I - Principi Fondamentali - all'art. 2 § 2: L'Ordine fa suoi i principi enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, nel testo così come proclamato nel 1948 dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.  

L'Ordine e l'Associazione non contravvengono alle norme imperative e all'ordine pubblico nei Paesi dove svolge attività, unicamente volta alla divulgazione e preservazione della lingua italiana e cultura latina , non promuovendo apologia del fascismo o contravvenendo alle disposizioni legislative dell'Italia, in ottemperanza a quanto stabilito dal trattato di Pace di Parigi sottoscritto il 10 febbraio 1947 all'art.17.

L'appartenenza all'Ordine e all'Associazione Internazionale, non costituiscono militanza politica.

                                                                                                                           Il Segretario Generale dell'Ordine

                                                                                                                                Lupo Migliaccio di San Felice 

E' UN DOVERE DI TUTTI

SOSTENERE, DIFENDERE E PRESERVARE

LA LINGUA ITALIANA E LA CUTLURA LATINA

LA CULTURA, L'ARTE E LE SCIENZE

SONO UN BENE COMUNE

NON HANNO CONFINI GEOGRAFICI E POLITICI

LA STORIA d'ITALIA